http://www.miccaclub.com/
Il parcheggio non è stato dei più semplici ma alla fine siamo riusciti nell'impresa.
Ero già stata alle serate del Micca al tempo in cui venivano organizzate a via Pietro Micca ma ho trovato questa location molto più accogliente della precedente.
La sala in cui abbiamo cenato era arredata in modo carino e ben riscaldata e il buffet era variegato; perfino io che sono vegetariana e schizzinosa ho trovato almeno tre o quattro pietanze diverse da mangiare.
Alla fine della cena ci hanno invitati a scendere al piano inferiore per assistere allo spettacolo di burlesque.
Non ho fatto foto durante la performance, non sapendo se fosse permesso o meno, ma devo assolutamente dire che i vestiti di scena erano fantastici.
Gli artisti che ho apprezzato maggiormente sono stati: Giuditta Sin, per la bellezza notevole ed eccentrica, Gonzalo, per la sua simpatia e Gigì, dalla voce decisamente d'altri tempi.
Qui un video di Gigì: https://www.youtube.com/watch?v=BfzK5n9ak0g
Alla fine dello spettacolo siamo saliti nuovamente per ballare.
I primi pezzi erano dei twist orecchiabili ma nel momento in cui il dj ha tirato fuori Raffaella Carrà e Maracaibo ho deciso che era proprio giunto il tempo di dileguarmi.
Nel caso qualcuno, come me, si fosse chiesto cosa diavolo significhi Maracaibo;
qui la spiegazione: https://it.wikipedia.org/wiki/Maracaibo/Neon
Per questo evento ho riciclato in buona parte l'outfit che avevo alla Rosa e le Spine sostituendo ai pantaloni pitonati una longuette di satin, realizzata da me un paio di anni fa e aggiungendo un cappellino con le piume.
Il bustino è sempre di Busleska, la collana è di H&M, la gonna è stata fatta da me con uno scampolo di satin, il bolero e il cappellino invece non ricordo dove siano stati presi.
Per il makeup ho realizzato qualcosa di piuttosto semplice partendo dal concept di un trucco retrò e aggiungendo degli elementi bizzarri come l'eye liner messo in maniera asimmetrica a comporre una figura e i cristallini applicati con l'ausilio di una colla per ciglia finte.
Io uso quella di Essence.
Il rossetto è un rosso mat di Kiko.
I capelli erano raccolti in uno chignon doppio di cui prima o poi farò un tutorial.
Ho notato con rammarico ad essere l'unica cliente vestita in maniera bizzarra.
la maggior parte dei presenti indossava abiti comuni e poco ricercati, qualcuno addirittura le scarpe da ginnastica.
Nonostante l'assenza di parcheggi, la gente vestita normalmente e la musica tutt'altro che orecchiabile per i miei gusti, la serata è stata molto carina.
Usciti dal Club Epoque, ho chiesto al mio amico M. di accompagnarmi in qualche night a vedere ballerine mezze nude ma purtroppo il locale a cui avevamo puntato era chiuso.
Suppongo ci rifaremo la prossima volta.
In caso recensirò anche quello.





Nessun commento:
Posta un commento