martedì 8 dicembre 2015

Festa privata e sessione

Sabato sera il mio amico G. ha deciso di organizzare una festicciola privata invitando qualche persona per giocare e scambiare due chiacchiere.

Nonostante qualche assenza dell'ultimo minuto l'evento è stato molto carino e si è interagito parecchio.
Saremmo stati in tutto poco meno di una ventina in un appartamento piuttosto piccolino.

Qui una foto, l'unica in cui nessuno dei presenti è mostrato in viso, per rendere l'idea dell'affluenza umana:




Reputo che in queste occasioni sia molto più semplice socializzare e trovare spunti di conversazione piuttosto che in un club; con la musica alta e la mancanza assoluta di intimità.

Ho legato un ragazzo presente con cui mi sono trovata molto a mio agio e utilizzato la cera, cosa che mi diverte sempre molto.

Le coppette da coppettazione, che qualche tempo fa avevo recensito,
(http://fetish-couture.blogspot.it/2015/11/coppette-da-coppettazione-httpsit.html ) hanno riscosso un notevole successo, piacendo soprattutto alle miss.
Prevedo una generosa inflazione nelle vendite di questo articolo per le prossime settimane.

Per mangiare abbiamo preso la pizza e ho preparato il couscous con le verdure e una torta a base di mais dato che una delle ragazze presenti era celiaca.
Non avendo grossa esperienza nel cucinare alimenti simili ho preso un preparato per torte al supermercato e mi sono strettamente attenuta alle istruzioni.
Alla fine il risultato è stato buono anche se ho notato che l'impasto è lievitato poco.



 
 
Per la festa indossavo un abito di H&M, un bustino di Fairy Goth Mother e una stola di ecopelo sempre H&M.

 
 
Verso le due del mattino l'appartamento ha preso a vuotarsi.Abbiamo finito piuttosto tardi ma ne è valsa la pena.

La parte migliore, per G. suppongo sia stata pulire i pavimenti dalla cera.


Domenica invece, dopo una doccia e qualche ora di sonno ho fatto una sessione con un nuovo bottom, conosciuto all'Sm un mesetto fa.

Quel giorno in effetti interagimmo poco al club, ma al Ritual successivo ci scambiammo i contatti iniziando a comunicare a tutti gli effetti.

Avevamo già parlato di limiti e sicurezza, ragion per cui, Domenica, siamo passati direttamente ai fatti.

Normalmente tendo a parlare poco delle sessioni private, ma in questo caso, dato che abbiamo sperimentato qualcosa di interessante ed insolito ci tenevo a mostrarlo.

Il ragazzo in questione ha  mostrato interesse per  le costrizioni, per cui oltre alle solite corde, che non mancano praticamente mai, ho deciso di mummificarlo con cellophane e nastro di pvc lasciando libero solamente il naso.

Per terminare il lavoro ho utilizzato circa 200 metri di pellicola e tre quarti di rotolo di pvc.

Avevo già avuto esperienze in merito, sebbene con una schiava che pesava all'incirca quanto me e devo ammettere che spostare il corpo di un uomo alto e robusto si è rivelato abbastanza più faticoso.

Alla fine ho liberato il bottom con un paio di forbici di sicurezza di quelle da pronto soccorso e ho provveduto a farlo ripulire dal sudore.

Il feedback che ho ricevuto è stato molto positivo.




Il tipo di sensazione data da questa pratica, contrariamente a quanto si potrebbe supporre viene recepita come accogliente e rilassante, per nulla claustrofobica.


Qui ancora i segni delle coppette, oramai un vero tormentone.

Ho in mente nei prossimi tempi di utilizzare le bende imbevute in acqua e gesso e creare calchi dei vari bottom da collezionare e utilizzare eventualmente come manichini per esercitarmi con le corde.

Mia unica preoccupazione quella di procurarmi un seghetto sicuro ed efficiente.





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