Ho trascorso quest'ultima settimana arrancando su e giù fra i play party italiani alternando alle solite feste della capitale, a cui prossimamente dedicherò un post, ben due date in trasferta; a Torino e Napoli.
Il party a Torino era Sadikamente; organizzato da Mistress Kelly.
Sono andata assieme ad una coppia di amici senza portare con me alcun bottom ma confidando profondamente nella fauna locale che in effetti si è rivelata abbondante.
La location era in una zona in cui parcheggiare si è rivelato semplice nonostante la presenza di molti localini e ristoranti nei paraggi.
L'ambiente era sufficientemente ampio e dotato di un guardaroba custodito e più bagni.
Al nostro arrivo; alle 23 e 30 passate, circa un'ora dopo l'inizio ufficiale della festa ci siamo trovati purtroppo a dover affrontare una fila non programmata ed a seguire altre due, la prima per pagare e la seconda per usufruire del guardaroba.
Per cambiarci abbiamo dovuto utilizzare la dark room, cosa che ho trovato poco gradevole dato che non apprezzo, mediamente, spogliarmi di fronte a dei perfetti estranei.
Nonostante queste piccole disavventure, il party si è poi rivelato carino e bene organizzato.
Tantissime le persone presenti all'evento e tante quelle coinvolte in giochi e sperimentazioni di vario tipo.
Ho notato che all'evento erano presenti tantissime Mistress; molte di più, in percentuale, di quelle che sono abituata a vedere nella capitale .
Il dresscode, che era obbligatorio è stato tenuto abbastanza in considerazione, seppure in alcuni casi in maniera grottesca ed a parer mio assolutamente di cattivo gusto.
C'erano tuttavia moltissime persone ben vestite che hanno compensato la presenza dei puffi e dei giocatori di ruolo fantasy che evidentemente si erano infiltrati.
Dal mio punto di vista per essere vestiti a tema non è sufficiente attenersi ad esso ma anche reinterpretalo in chiave fetish aggiungendo elementi sexy e ricercati.
Il rischio più grosso che si corre quando il filo conduttore scelto è ad esempio quello fantasy; è di trovarsi catapultati in uno scenario a metà fra D&D e paperopoli, del tutto lontano da qualsiasi forma di erotismo.
Moltissime le persone che indossavano uniformi, caratteristica che a quanto dicono i miei amici contraddistingue le feste in nord italia.
Qui in effetti ne ho sempre viste pochine, sebbene devo ammetterlo, le trovi molto pittoresche e spesso adatte al contesto.
Ho legato abbastanza e utilizzato la cera nonostante la maggior parte delle richieste che ho ricevuto erano da parte di feticisti, sempre numerosissimi a questi eventi.
Nel complesso una bella esperienza da replicare, con l'accortezza di arrivare un pochino più tardi in modo da evitare la fila.
Il party a Napoli, che poi era ieri; organizzato da Fetish Esoterica,aveva come tema il Purgatorio.
Sono arrivata alla festa in taxi assieme ad un amico.
Anche qui guardaroba custodito ma questa volta a pagamento.
Numerosissimi i feticisti presenti, mai visti così tanti tutti assieme.
Alcuni hanno iniziato a scrivermi giorni prima, avendo visto la mia partecipazione su facebook.
Presenti parecchie personalità del BDSM, da MaestroBD a Samantha Emiliani.
Dungeon piccolino e non monitorato e ambiente molto, molto freddo in cui era sgradevole spogliarsi.
Dresscode teoricamente obbligatorio ma sostanzialmente contraddistinto da una massiccia quantità di total Black a parte qualche Miss vestita in maniera più barocca.
Per questa occasione avevo optato per un outfit in latex rivelatosi poi una cattiva scelta per due ottime ragioni; la prima è che ho sentito decisamente troppo freddo, la seconda è che secondo me questo materiale crea un effetto ottico strano, facendomi apparire parecchio più in carne di quanto in effetti non sia.


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