La prima volta che venni a contatto con il bondage avevo da poco compiuto 16 anni ed ero ad un live fantasy.
Un signore grosso e barbuto ne stava parlando con altri adulti approfittando di un attimo di relax.
Affascinata da questa cosa bizzarra e sensuale mi sedetti ed ascoltai rimanendo molto colpita.
Quel signore era MaestroBD ed io quel giorno, senza saperlo avevo già tracciato nel mio destino il percorso che qualche anno più tardi avrei intrapreso.
Per i primi anni in cui praticai BDSM, in parte per pigrizia, in parte per buon senso, evitai di avvicinarmi troppo al kinbaku limitandomi all'utilizzo di manette in cuoio, cinghie ecc, ma il risultato non era mai soddisfacente.
Il cuoio era troppo rigido, il metallo freddo e duro e le sciarpe di seta troppo lontane dal mio mondo e dal mio modo di essere anche solo per considerarle utilizzabili.
Ad Aprile del 2015 poi la svolta; prima il corso base con MaestroBd e poi l'incontro con Masa Shirow, che di lì a poco sarebbe diventato il mio insegnante.
La prima volta che lo vidi legare rimasi affascinata e turbata al contempo dalla sensualità con cui si approcciava alle legature.
Il suo stile era decisamente divergente rispetto a tutto ciò che avevo mai visto prima.
La cosa che più di tutte mi colpì, era il modo in cui muoveva le mani.
Non era il mio frugare scomposto e nemmeno l'incedere sicuro di quelli che fino ad allora avevo visto legare.
Era elegante e fluido.
Fui io a chiedergli di darmi lezioni e lui dopo averci pensato accettò pur non avendo mai avuto allievi in precedenza.
Fare shibari ha cambiato radicalmente il mio modo di vivere il BDSM.
Abituata ad un'impostazione molto classica in cui i bottom venivano tenuti a terra e gestiti con austero distacco; ho imparato a tenere il contatto, ad ascoltare il respiro dell'altro, ad accoglierlo nel piacere e nella sofferenza.
Persone che mi hanno conosciuta magari cinque o sei anni fa, faticano a riconoscere oggi il mio modo di praticare.
Amo moltissimo osservare le reazioni delle persone che lego.
Amo le loro reazioni più di quanto apprezzi una costruzione complessa o un nodo particolarmente elaborato.
Una delle ragioni per cui ho scelto di prendere lezioni piuttosto che imparare da qualche dvd e un manualetto è la relazione con un insegnante, che a parer mio è assolutamente necessario per fornire i feedback giusti a chi stà imparando e fungere in qualche modo da specchio garantendo anche la sicurezza della persona che viene legata.
Per il momento non credo posterò fotografie di legature mie perchè realizzo figure ancora estremamente semplici e anche perchè durante una sessione, magari molto coinvolgente, difficilmente mi verrebbe in mente di prendere il cellulare e scattare.
Non escludo di mostrare, fra qualche tempo, qualche istantanea rubata durante le lezioni.
Queste sono le mie corde; fatte arrivare direttamente dal giappone dal mio insegnante, sono asanawa da 6 mm e in questa foto sono legate in maniera assolutamente disordinata.
Ho scelto di non trattarle per preservarne il colore dorato e l'odore che purtroppo diventerebbe pessimo se iniziassi ad oliarle.
Lascio qualche link che reputo utile:
http://rope-topia.com/resources/rope-bottom-guide/ : una buona guida di sicurezza utile per chi lega ma soprattutto per chi viene legato.
https://vimeo.com/59009779 :Lui è il maestro del mio insegnante.Io lo trovo assolutamente fantastico.
https://it.wikipedia.org/wiki/Shibari :La cara, vecchia wikipedia; male non fa.
http://www.ayzad.com/it/risorse-utili/glossario-bondage-kinbaku/ :qui un glossario coi termini più ricorrenti.Molto carino in generale il blog.Vale la pena dare uno sguardo.

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